#FirenzeWeedStreetArt: la nostra passione per Street Art e Cultura Cannabis

Pubblicato il : 26/05/2021 - Categorie : Ultime Notizie

#FirenzeWeedStreetArt: la passione di Growing Art per Street Art e

Cultura Cannabis 

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Cultura cannabis e street art hanno sempre avuto uno stretto legame. In realtà, la cultura cannabis in un modo o nell’altro ha sempre influenzato quasi tutte le espressioni di creatività, da ogni forma di arti plastiche (non solo street art) fino e soprattutto alla musica, alla letteratura, al cinema. Il legame più forte della cultura cannabis con le arti è facile ritrovarlo in tutte le forme di musica moderna, dal jazz al rock alla musica dance, ma soprattutto nell’hip-hop, a parte il reggae per ovvie ragioni culturali.

Gli artisti hip-hop, musicisti e rapper che hanno rappresentato la scena rap su tutto il pianeta fin dai primi anni ‘80 non hanno mai fatto un segreto del loro amore per la magica pianta di cannabis. Di fatto si parla di fumare in innumerevoli tormentoni hip hop che abbiamo tutti ascoltato e ballato centinaia di volte, mentre alcuni artisti hanno anche dedicato canzoni o interi albums alla pianta di canapa.

Alcuni esempi? Tra i grandi classici come non ricordare “Hits from the Bong” o “I wanna get high” dei Cypress Hill, “Because I got high” di Afroman, “High all the time” di 50 Cents, “Get high tonight” di Busta Rhymes, “Smoke weed every day” di Dr. Dre, “Purple Swag” di A$ap Rocky, “Blueberry Yum Yum” di Ludacris, “Smoke two joints” di Sublime, giusto per fare qualche esempio.

Ovviamente senza dimenticare dell’intera produzione musicale di Snoop Dogg. Anche Rihanna non ha saputo resistere alla tentazione di dedicare una canzone alla cultura cannabis, con la sua “James Joint” del 2016, ma già 50 anni prima, nel 1966, Ray Charles cantava “Let’s go get stoned”, mentre Paul McCartney nello stesso anno scriveva una canzone dedicata alla marijuana, “Got to get you into my life”, che sarebbe poi stata inserita nell’album Revolver dei Beatles Tutti gli storici dei Beatles convengono inoltre sul fatto che, proprio in quel periodo, la cannabis era già diventata una parte integrante della vita quotidiana e del processo creativo del quartetto di Liverpool. Ma questa è un’altra storia, torniamo alla street art.

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Dalla musica all’hip hop alla street art i passi sono breve. L’hip hop è sempre stata una forma di street culture così come i graffiti e la street art, e sempre più artisti hip hop hanno scelto di rappresentarsi con il nome a forma di “tag” urbano, come se fosse stato fatto con la bomboletta. Dalla bomboletta spray e i tags degli anni ‘80 la street art è diventata negli anni una forma di espressione d’arte sempre più raffinata e diversificata.

Dagli immortali tags, anche se sempre più raffinati, ai ricchissimi murales, e ancora gli stencils (quelli di Banksy, per intenderci), e ovviamente anche gli stickers, gli immancabili adesivi che arricchiscono l’esperienza alternativa e gli scenari underground di tutte le città del mondo. E con gli adesivi di cultura cannabis ci siamo anche noi di Growing Arts, avete visto i nostri adesivi nella sezione 420 gadgets del nostro online shop?

Che Growing Art avesse una passione per la cannabis, quella legale ovviamente, e per la cultura cannabis che da decenni si è formata e stimolata con creatività intorno alla pianta e ai prodotti della canapa, si era già capito. Che qui a Growing Art avessimo anche una passione per la street art forse si era intuito, basta guardare i packaging dei prodotti di canapa legale e CBD Growing Art, ma anche la nostra sezione dedicata al merchandising del pianeta cannabis420 gadgets.

Il nostro simpatico piranha con la coda di maria è già praticamente la nostra mascotte, oltre ad essere l’icona della nostra genetica di canapa legale più popolare e a buon prezzo, la Piranha per l’appunto. Le immagini che rappresentano le nostre genetiche di cannabis light da un lato sono ispirate a figure della mitologia classica, come nel caso della nostra Medusa e di Minos, che è il nostro eccellente charas CBD.

Con le etichette dei prodotti Growing Art ci spingiamo fino a territori vicini a quelli della street art, quelli della cultura del fumetto, con il un po’ goth della nostra Lycan e, sempre in ambito fumettistico, l’immagine moon rock della nostra Moonrock Ice, che sembra uscita dalle pagine di un comic “superhero”. La nostra Remedy è rappresentata dall’immagine stencil di un’altra figura mitologica, l’araba fenice, mentre per la Tropical ci siamo orientati ad un’iconografia più pop, oltre che tropicale, e che è vicina sia alla cultura dei graffiti street art che a quella dei cartoon, specialmente quelli di genere dark.

Le immagini delle nostre genetiche le trovate anche disponibili all’online shop Growing Art in varie tipologie, dagli adesivi / stickers, presto disponibili anche in vari formati, alle nostre richiestissime e stilosissime 420 tshirts. Le tshirt Growing Art sono così richieste che sono andate quasi tutte sold out con il lancio del nuovo sito il mese scorso; ma non temete, sono in ristampa e se non trovate la vostra 420 tshirt preferita fatecelo sapere che provvederemo immediatamente a rifornire il nostro inventario.

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Se siete stati a Firenze nelle ultime settimane, forse vi sarete accorti che il nostro piranha ha cominciato a spuntare un  po’ dovunque. Non in modo super invasivo, ma se vi guardate bene intorno mentre siete in giro per la città, scoprirete che il piranha di Growing Art è stato decisamente in giro per le strade di Firenze. E nel caso in cui non ve ne foste accorti, fate un capolino su Instagram e cercate l’hashtag #FirenzeWeedStreetArt per scoprire dove il piranha ha fatto capolino. Già che siete su Instagram, non dimenticate di seguire il nostro account Instagram ufficiale @growingartcbd per scoprire i post e le storie che regolarmente pubblichiamo, oltre ad essere tra i primi a scoprire le promozioni che regolarmente offriamo sul nostro sito ecommerce di canapa legale e prodotti CBD.

Se vivete o siete di passaggio a Firenze e siete anche voi appassionati alla cultura cannabis, vi invitiamo a fare delle azioni di street art, di qualunque tipo, e di fotografarle e postarle su Instagram o Facebook utilizzando l’hashtag #FirenzeWeedStreetArt. Lungi da noi l’idea di essere influencer sulle reti sociali, che non è il nostro lavoro e abbiamo le nostre piantine a cui dedicarci, ma ci piace l’idea di lanciare una piattaforma collaborativa aperta come quella del semplice utilizzo di un hashtag per poter aggregare e fare community tutti gli appassionati di cultura cannabis e di street art che contribuiscono con la loro creatività a rendere viva la nostra città di Firenze.

Nel frattempo, ecco qui alcune delle incursioni del piranha per le strade fiorentine, dai luoghi più famosi a quelli più underground, “where street art belongs”. Nei giorni scorsi ci siamo fatti un bel giro in bici per Firenze, ed abbiamo “liberato” alcuni dei nostri piranha nei posti più disparati della città. Abbiamo fatto un po’ di foto, che insieme ad alcuni meme a mo’ di parodia della tipica cartolina fiorentina, trovate anche sul nostro profilo Instagram, insieme a tante altre foto che continuiamo a pubblicare regolarmente sempre usando l’hashtag #FirenzeWeedStreetArt, e speriamo presto insieme a tante altre immagini di cultura cannabis e street art a Firenze postate da altri artisti.

Siamo curiosi di vedere la vostra creatività di “weed street art” a Firenze condivisa sulle reti sociali, non dimenticate di taggare Growing Art su Facebook e Instagram, oltre ad utilizzare l’hashtag #FirenzeWeedStreetArt!

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Seguite il blog Growing Art per aggiornamenti e soprattutto seguite le storie ed avventure di Growing Art sui social networks, siamo attivi su Facebook e Instagram, e con l’hashtag #FirenzeWeedStreetArt per iniziare a fare community.

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